dal Presidente
					dell'Associazione
					Pazienti Ompeopatici
					Gentile dottor Laffranchi, 
					   anche se con qualche giorno 
					di ritardo sento il bisogno, anzi il dovere, di 
					rmanifestarle il mio vivo apprezzamento per la sua risposta 
					all'articolo del prof. Silvio Garattini, pubblicata su 
					Omeopatia 33.
					   La preparazione e soprattutto 
					il coraggio di dire ciò che Ella ha scritto nella sua 
					lettera è di pochi. Ma in genere, per conseguire dei 
					risultati, bisogna essere impopolari!
					   Vorrei solo dirle che l'ho 
					inviata a tutti i soci APO Italia e per la prima volta dopo 
					18 anni - tale la vita dell'associazione - mi sono giunte 
					mail di entusiasmo e di ringraziamento.
					   I pazienti, anche se hanno 
					fiducia in questa medicina - altrimenti non l'avrebbero 
					abbracciata - hanno bisogno, comunque, di spiegazioni e di 
					essere tenuti al corrente dei passi avanti che la M. 
					omeopatica quotidianamente compie.
					   Complimenti, complimenti 
					vivissimi ed auguri.
					   Mi creda sua
   Vega Palombi Martorano
   Presidente APO Italia